Malattie Infettive emergenti: nasce la Fondazione INF-ACT, finanziata dal PNRR con Università di Pavia capofila insieme a ISS e CNR

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L’Università di Pavia capofila di un progetto ambizioso e di ampio raggio, ma anche di reale impatto scientifico e con ricadute operative e organizzative, sul tema “malattie infettive emergenti”, che parte dall’individuazione di quelle che sono le principali minacce attuali e quelle che potrebbero emergere nel futuro.

Il progetto, caratterizzato da una forte sinergia tra l’ateneo pavese, l’Istituto Superiore di Sanità (ISS) e il Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), è stato selezionato dal Ministero dell'Università e della Ricerca e finanziato con 114,5 milioni di euro, nell'ambito della Missione 4, “Istruzione e Ricerca” - Componente 2, “Dalla ricerca all’impresa” del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) - Linea di investimento 1.3, “Partenariati Estesi”, finanziato dall’Unione europea – NextGenerationEU.

Grazie a questo importante finanziamento nasce la Fondazione INF-ACT, di cui fanno parte 25 tra atenei nazionali, enti pubblici e privati. Un consorzio che prevede forti competenze trasversali in grado di affrontare il problema delle possibili epidemie adottando un approccio "One Health" , ossia integrando aspetti di salute umana, salute animale e ambientale, dagli eventi epidemici ai fenomeni di spillover ai mutamenti climatici alla base delle modifiche della fauna selvatica e le interazioni con l'uomo.

Sono state individuate cinque tematiche principali che saranno al centro della sinergia operativa messa in campo dalla Fondazione:

- Studio dei virus emergenti e riemergenti;

- Studio di insetti e altri vettori che veicolano agenti patogeni e delle malattie a essi correlate;

- Studio degli agenti patogeni resistenti agli antimicrobici e dei meccanismi di generazione e scambio di marcatori di farmacoresistenza;

- Studio di nuovi sistemi di sorveglianza integrata epidemiologica e microbiologica (umana-animale-ambientale); identificazione di modelli per l’individuazione precoce di infezioni emergenti; messa a punto di meccanismi di alert e modelli matematici predittivi;

- Identificazione di nuovi bersagli per molecole ad attività antinfettiva; progettazione, sintesi e validazione di molecole con potenziale terapeutico con approcci in silico, in vitro, ex vivo e in modelli animali.

 

All’evento inaugurale della Fondazione INF-ACT, il 5 dicembre 2022 presso l’Aula Magna dell’Università di Pavia, interverranno: Francesco Svelto (Presidente Fondazione INF-ACT e Rettore dell’Università di Pavia), Silvio Brusaferro (Presidente Istituto Superiore di Sanità), Maria Chiara Carrozza (Presidente Consiglio Nazionale delle Ricerche), Fausto Baldanti (Università di Pavia), Anna Teresa Palamara (Istituto Superiore di Sanità), Giovanni Maga (Consiglio Nazionale delle Ricerche) e Federico Forneris (Università di Pavia).

 

I membri della Fondazione INF-ACT

Università Pubbliche:

Università di Pavia

Università di Bari Aldo Moro

Università di Bologna

Università di Cagliari

Università di Catania

Università degli Studi di Milano

Università di Napoli Federico II

Università di Padova

Università di Roma La Sapienza

Università di Siena

Università di Torino

 

Enti Pubblici:

Istituto Superiore di Sanità

Consiglio Nazionale delle Ricerche

Associazione Istituti Zooprofilattici Sperimentali

Fondazione Bruno Kessler

Fondazione Istituto Nazionale di Genetica Molecolare

 

Università, IRCCS e altri enti Privati:

Humanitas University

Università Cattolica del Sacro Cuore

Istituto Sacro Cuore Don Calabria IRCCS

Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri IRCCS

Istituto Mediterraneo per i Trapianti IRCCS

Fondazione Policlinico Universitario Campus Bio-Medico

Università Vita-Salute San Raffaele

Ospedale Pediatrico Bambino Gesù

IRBM S.p.A. testo

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