Fondo per i test genomici per il carcinoma mammario: modalità di riparto della spesa tra le Regioni e requisiti per l'accesso ai tests
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Il Ministero della Salute, con il Decreto 18 maggio 2021, pubblicato in GU serie generale n. 161 del 07 Luglio 2021, stabilisce le modalità di riparto e i requisiti di utilizzo del fondo per i test genomici ormonoresponsivo per il carcinoma mammario in stadio precoce.
A decorrere dall'anno 2021, le risorse (impegno di spesa complessivo di euro 20.000.000,00) sono ripartite tra le regioni e le province autonome tenendo conto del numero dei test multigenici prognostici e/o predittivi da eseguire in relazione alla popolazione femminile residente, alla potenziale incidenza e prevalenza del carcinoma mammario e alla stratificazione clinico-patologica (vedansi tabelle in Allegato 1 al decreto).
I test genomici rappresentano un valido ulteriore strumento decisionale a disposizione dei clinici che hanno in cura pazienti con carcinoma invasivo della mammella per le quali non è chiara l'utilità di una chemioterapia in aggiunta alla endocrino terapia (le modalità e i requisiti per l'accesso ai test multigenici sono indicati nell'allegato 2 al decreto).