Test rapidi HIV e altre IST in ambito non sanitario: in Gazzetta Ufficiale il Decreto dirigenziale con le indicazioni procedurali
Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto dirigenziale 10 giugno 2021 recante le indicazioni procedurali per l’individuazione degli enti del Terzo settore o le organizzazioni della società civile autorizzati all’esecuzione di test rapidi per l’HIV e per altre IST in ambito non sanitario, come previsto dal decreto ministeriale del 17 marzo 2021.
Il Decreto dirigenziale dispone in sintesi che:
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l'esecuzione e la comunicazione dell'esito preliminare dei test rapidi salivari e su sangue da prelievo capillare possono essere svolte solo presso gli enti del Terzo settore o organizzazioni della societa' civile che abbiano inviato al Ministero della salute - Direzione generale della Prevenzione sanitaria, entro quindici giorni dalla data di entrata in vigore del decreto, la documentazione attestante i requisiti di cui all'art. 1, comma 2, del citato decreto ministeriale.
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I requisiti eventualmente non comprovabili tramite specifica documentazione, devono essere attestati tramite apposita dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta' di cui all'articolo 47 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, firmata dal legale rappresentante.
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La documentazione e l'eventuale dichiarazione sostitutiva devono essere inviate unicamente tramite posta Pec all'indirizzo dgprev@postacert.sanita.it .
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L'elenco degli enti del Terzo settore o organizzazioni della società civile adempienti è pubblicato sul sito internet del ministero della Salute.
Per maggiori informazioni visitare il sito: https://www.salute.gov.it/portale/news/p3_2_1_1_1.jsp?lingua=italiano&menu=notizie&p=dalministero&id=5555