Tumori solidi HER2+ ed HER2-mutati, al vaglio la combinazione tucatinib più trastuzumab
L’inibitore tirosin-chinasico di HER2 tucatinib, già approvato in combinazione con un altro farmaco anti-HER2, trastuzumab, più capecitabina per il trattamento del carcinoma mammario metastatico con amplificazione/sovraespressione di HER2, è attualmente in fase di valutazione in associazione con trastuzumab nello studio di fase 2 SGNTUC-019, uno studio con disegno cosiddetto ‘basket’ presentato al congresso dell’American Society of Clinical Oncology (ASCO).
In particolare, in questo trial, tucatinib viene valutato in associazione con trastuzumab in pazienti con tumori solidi localmente avanzati non resecabili o metastatici che presentano amplificazione/sovraespressione di HER2 (HER2+) oppure mutazioni di HER2 (HER2-mutati).
Lo studio SGNTUC-019 (NCT04579380) è uno studio internazionale multi-coorte, in aperto, al quale parteciperanno circa 75 centri di Stati Uniti, Europa e Asia. Nel trial saranno arruolati pazienti con tumore della cervice uterina, tumore uterino, tumore delle vie biliari, tumore uroteliale, tumore polmonare non a piccole cellule non squamoso e altri tumori solidi con amplificazione/iperespressione di HER2, mentre nel gruppo con mutazioni di HER2 saranno arruolati pazienti con carcinoma polmonare non a piccole cellule non squamoso HER2-mutato, carcinoma mammario e qualsiasi tumore solido, per un totale di 9 coorti.
L'endpoint primario dello studio è il tasso di risposta obiettiva confermato, valutato dallo sperimentatore, in genere in base ai criteri RECIST 1.1, mentre gli endpoint secondari di efficacia sono il tasso di controllo della malattia, la durata della risposta e la sopravvivenza libera da progressione (PFS), valutata dallo sperimentatore.
I partecipanti saranno trattati con tucatinib 300 mg per via orale due volte al giorno e trastuzumab 8 mg endovena il giorno 1 del ciclo 1, seguiti da 6 mg/kg ogni 21 giorni successivamente. I pazienti con carcinoma mammario HR+ saranno trattati anche con fulvestrant 500 mg una volta ogni 4 settimane a partire giorno 15 dal ciclo 1.
La fine dello studio è prevista per il primo trimestre del 2023.