DL Milleproroghe (215/2023): emendamenti accantonati e ritirati in materia di Sanità e Imprese
Le Commissioni riunite Affari costituzionali e Bilancio della Camera hanno proseguito l’esame del DL Milleproroghe(215/2023 – A.C. 1633; Rell. Russo – FI; Colucci – NM; Frassini – Lega; Rossi – FdI).
Tra le proposte emendative di maggior interesse, sono state accantonate - in quanto ancora in una fase di istruttoria e nell’attesa di essere esaminate in un secondo momento – le seguenti:
Sanità
· Innovatività dei farmaci - Proroga requisito innovatività farmaci e definizione di un programma di accesso precoce per i farmaci individuati da EMA come elegibili per valutazione accelerata (4.61 Patriarca – FI).
· Screening HCV - Proroga per gli anni 2025 e 2026 ed estensione della platea di riferimento ai nati dal 1948 al 1989 per screening per Epatite C (4.94 Pella – FI; 4.95 Loizzo – Lega);
· Dispositivi medici e farmaci - Proroga al 29 febbraio 2024 del ripiano per eventuale superamento della spesa regionale e estensione dell’obbligo delle Regioni e PA di elaborare l’elenco delle aziende fornitrici di beni e servizi, farmaci e dispositivi medici soggette al ripiano anche in caso di superamento del tetto di spesa regionale agli anni 2019, 2020, 2021 e 2022 (4.88 Bonafè – PD; 4.89 Benvenuto Lega);
Imprese
· Credito d’imposta servizi di consulenza PMI - Proroga al 31 dicembre 2024 il credito d’imposta riconosciuto per la copertura dei servizi di consulenza alle PMI che hanno iniziato una procedura di ammissione alla quotazione in un mercato regolamentato o in sistemi multilaterali di negoziazione di uno Stato membro dell’UE o dello Spazio economico europeo. Tale credito d’imposta è utilizzabile nel limite di €10 milioni per il 2024 e il 2025(3.22 Centemero – Lega)
· Proroga crediti d’imposta beni strumentali - È riconosciuta una agevolazione alle imprese che effettuano investimenti in beni strumentali fino al 31 dicembre 2027 o entro il 30 giugno 2028, a condizione che l’ordine risulti accettato dal venditore e sia avvenuto il pagamento in misura almeno pari al 20% del costo di acquisizione entro il 31 dicembre 2027 (3.101 Sottanelli – Azione)
Sono stati invece ritiratii seguenti emendamenti di interesse:
· Innovatività dei farmaci - È prorogato di ulteriori 24 mesi il requisito di innovatività dei farmaci presenti nel Fondo farmaci innovativi alla data del 31 dicembre 2023 (4.108 Ciocchetti – FdI);
· Test Next-Generation Sequencing - Proroga agli anni 2024 e 2025 del rifinanziamento di 1 milione di euro del Fondo per i test di Next-Generation Sequencing (4.92 Patriarca – FI);
· Crediti d’imposta attività di innovazione tecnologica - Si proroga l’agevolazione fino al 31 dicembre 2026 (3.137 Sottanelli – Azione)
Timing
Il termine per la presentazione delle proposte emendative da parte dei Relatori e del Governo, inizialmente previsto per ieri, è stato spostato alle ore 10 di oggi, venerdì 9 febbraio. Il relativo termine per i subemendamenti, inizialmente previsto per oggi, è stato fissato invece alle ore 12 di lunedì 12 febbraio. Di conseguenza, l’approdo in Aula, previsto per l’inizio della prossima settimana, slitterà ai giorni successivi. Ricordiamo che il termine di conversione è il 28 febbraio.
Il seguito dell’esame nelle Commissioni Affari costituzionali e Bilancio, tuttavia, non risulta al momento calendarizzato.