Regione Emilia Romagna Antivirali e anticorpi monoclonali nella terapia del Covid-19 di grado lieve/moderato a rischio di progressione verso forme gravi - documento di indirizzo regionale (marzo 2023)
Il Documento, elaborato ed aggiornato periodicamente dal GdL della Regione Emilia-Romagna, si propone di definire una strategia terapeutica condivisa per l’utilizzo degli anticorpi monoclonali e degli antivirali disponibili (remdesivir e nirmatrelvir/ritonavir) per la terapia domiciliare del Covid-19 di recente insorgenza di grado lieve-moderato a rischio di evoluzione verso una forma grave, alla luce dell’attuale scenario che vede la prevalenza della variante Omicron nel 100% dei casi nella nostra Regione. Il Documento non affronta il problema dell’uso off label di questi farmaci (per indicazione, per dose o per uso associato). Tali situazioni dovranno essere gestite caso per caso, applicando le regole dell’uso off label dei farmaci o nell’ambito di studi clinici. Inoltre, il Documento prende in esame le associazioni di anticorpi monoclonali per la profilassi del Covid-19 nei pazienti immunodepressi: infatti nel corso del 2022 sono state autorizzate da AIFA per tale setting di pazienti prima l’associazione tixagevimab/cilgavimab per la prevenzione pre-esposizione (PrEP) e, successivamente (agosto 2022), l’associazione casirivimab/imdevimab sia per la PrEP che per la profilassi post-esposizione (PEP). Dal 5 novembre 2022 l’associazione tixagevimab/cilgavimab è stata approvata anche per l’uso terapeutico nei pazienti con Covid-19 lieve/moderata a rischio di evoluzione verso una forma grave.
Trattamento del Covid-19 lieve moderato a rischio di progressione verso forme gravi nell’adulto