Falsificazione dei medicinali: dai casi storici ai nuovi trend del fenomeno. Le attività di contrasto dell’Istituto Superiore di Sanità.
La falsificazione dei medicinali è un fenomeno rilevante e pericoloso, in continuo aumento anche a causa dell’e-commerce, nonostante in Italia con il DL.vo 17/2014, la vendita online sia consentita solo a farmacie autorizzate e riconoscibili.
Nei Paesi in via di sviluppo il fenomeno riguarda antibiotici, antimalarici, antiretrovirali e vaccini, mentre nei Paesi industrializzati farmaci per migliorare lo stile di vita: anabolizzanti, anoressizzanti e farmaci per la disfunzione erettile, ma anche farmaci costosi (antitumorali).
L’obiettivo di questo rapporto è sensibilizzare sul pericolo di acquistare da fonti illegali, descrivendo le diverse tipologie di prodotti illegali e falsificati, da quelli storici ai nuovi trend (farmaci, ma anche integratori, cosmetici e alimenti contenenti principi attivi farmaceutici) e le diverse tipologie di falsificazione (assenza o sostituzione di principi attivi, sotto-dosaggi, presenza di eccipienti scadenti o tossici, confezionamenti inadeguati, mancanza di conservanti).
Viene inoltre descritta la lotta alla falsificazione farmaceutica portata avanti dall’Istituto Superiore di Sanità come membro della task-force nazionale antifalsificazione, e come Laboratorio Ufficiale italiano di Controllo dei Medicinali.
Sono presentati esempi di analisi chimiche effettuate in ISS su diverse tipologie di prodotti, con varie metodiche analitiche.
Falsificazione dei medicinali: dai casi storici ai nuovi trend del fenomeno