Sardegna: varate le nuove linee guida sul governo del farmaco e istituzione di Hub del farmaco per un accesso più rapido alle terapie
In arrivo in Sardegna la “ rivoluzione sulla governance farmaceutica” con l’istituzione dell’Hub del farmaco.
Dall’assessorato della Sanità è arrivato il via libera alle “Linee guida di governo del farmaco”, in grado «di garantire approvvigionamenti più veloci ed un più rapido accesso alle nuove terapie per i cittadini sardi».
Con il provvedimento, come sottolineano dalla Regione, «sarà garantita anche una logistica omogenea e centralizzata della distribuzione dei farmaci alle Aziende Sanitarie del Servizio sanitario regionale, attraverso l’istituzione dell’“Hub del Farmaco”, sotto la supervisione di Ares Sardegna, il cui obiettivo è la creazione di un nuovo modello organizzativo univoco e centralizzato per lo stoccaggio, il trasporto e la distribuzione dei medicinali e dei vari dispositivi medici a tutte le strutture del Servizio Sanitario Regionale.
La nuova organizzazione, coordinata da ARES Sardegna in collaborazione con l’Assessorato alla Sanità, con la collaborazione di tutti i servizi farmaceutici delle Aziende, mira a migliorare l’efficienza e la sicurezza della logistica sanitaria regionale, ottimizzando la gestione di flussi di beni sanitari e garantendo una distribuzione uniforme e tempestiva su tutto il territorio.
Si tratta dei primi passi utili a superare le maggiori criticità riscontrate nell’isola sulla gestione del farmaco in grado di riallineare la Sardegna agli standard medi nazionali di settore.
Il provvedimento definisce le procedure relative all’inserimento automatico dei nuovi farmaci nell’elenco dei farmaci prescrivibili, in conformità con i provvedimenti dell’Agenzia italiana del farmaco e la pubblicazione in Gazzetta ufficiale. Queste procedure sono cruciali per garantire che i farmaci di nuova approvazione siano prontamente disponibili per la prescrizione ai pazienti.
Le Linee guida comprendono sia le attività propedeutiche all’acquisizione dei farmaci di nuova registrazione nella Centrale Regionale di Committenza, sia quelle che «portano all’individuazione dei centri prescrittori, ovvero delle strutture sanitarie autorizzate a prescrivere i farmaci inclusi nell’elenco regionale.
Secondo il rappresentante dell’esecutivo regionale «la procedura delineata garantirà più velocità, più disponibilità, più risparmio e più appropriatezza: sarà definito un elenco di farmaci di efficacia comprovata, che tutte le aziende del Servizio sanitario regionale potranno adottare, sulla base di un orientamento clinico che valorizza in primis le evidenze scientifiche .
L’elenco di principi attivi farmacologici sarà classificato secondo la nomenclatura Atc (Anatomica terapeutica chimica), che consente una categorizzazione razionale e uniforme dei farmaci. L’elenco sarà soggetto ad aggiornamenti mensili da parte del Servizio qualità dei servizi e governo clinico presso la Direzione generale della Sanità.
Per Bartolazzi la creazione dell’Hub del farmaco «rappresenta un obiettivo di rilevanza strategica per il Servizio sanitario regioanle e in tal senso questa iniziativa si pone in perfetta armonia con le Linee Guida sulla governance del farmaco approvate in questo mese».
Quanto agli effetti: «L’istituzione di un Hub unico del farmaco consentirà la razionalizzazione nell’utilizzo delle risorse (logistiche tecnologiche e organizzative) e una maggiore sicurezza nella conservazione, nel controllo e nella movimentazione delle merci; inoltre la definizione e l’adozione di un unico modello operativo semplificherà le procedure acquisitive e gestionali del settore dei beni sanitari, nell’ottica dell’efficienza ed efficacia del processo distributivo e quindi anche del contenimento della spesa».