Approvato il nuovo regolamento sul funzionamento dell’Agenzia

Con il nuovo “Regolamento di funzionamento e ordinamento del personale” l’AIFA si riorganizza per far girare al meglio gli ingranaggi che devono assicurare il più rapido accesso alle terapie, garantendo al contempo sostenibilità economica e sicurezza dei pazienti. E nell’efficientarsi lo fa superando la frammentazione nelle attività degli Uffici e puntando con decisione sull’HTA, l’Health Technology Assessment, il sistema multidisciplinare che in sanità consente di valutare la congruità dei prezzi in rapporto ai benefici terapeutici.
“Uno strumento essenziale per il governo di una spesa farmaceutica spinta verso l’alto proprio dai costi dell’innovazione e dall’invecchiamento della popolazione”, spiega il Presidente di AIFA, Robert Nisticò. “Per questo – aggiunge – nel Regolamento di riorganizzazione dell’Agenzia abbiamo voluto potenziare e meglio specificare le funzioni dell’HTA, che sempre più ricoprirà un ruolo centrale nel determinare prezzi e accesso alla rimborsabilità dei nuovi farmaci. Perché l’equità di accesso ai farmaci – conclude – passa sia per lo snellimento delle procedure autorizzative ma anche attraverso la sostenibilità economica del sistema, senza la quale non c’è nemmeno universalità del servizio”. Non a caso tra i principi elencati nelle prime righe del regolamento figura “l’equilibrio economico di sistema con rispetto del tetto di spesa farmaceutica”.
Riguardo all’assetto organizzativo viene ribadita l’articolazione in due strutture di livello dirigenziale generale, ossia la Direzione amministrativa e quella tecnico-scientifica.
In allegato il comunicato